di Giulio Iudicissa

Lunga o breve che si preannunci, alla fine passa e, in punta d’alba, ti accorgi di come il tempo, andando, ti consumi.  Sia stata serena oppur tormentata, ogni notte si dissolve e ti riporta, con l'aurora, sulla strada di sempre, fino all'ultimo tratto, laddove notti di accattoni e notti di faraoni fatalmente si incrociano, fino a confondersi.

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