Fonte: La Redazione
Declaratoria di improcedibilità e conseguente immediato proscioglimento da ogni accusa penale per il trentanovenne di origini marocchine Nassir Mohamed, soprannominato Ali’ , pluripregiudicato e volto noto alle forze dell’ordine per vari reati , assistito e difeso di fiducia dall’avvocato penalista Giuseppe Vena.
A decidere il verdetto a favore dell’uomo è stato il Tribunale di Castrovillari, in funzione di giudice monocratico penale, che ha accolto totalmente la linea difensiva. L’uomo era stato tratto a giudizio perché in qualità di utilizzatore di una fornitura elettrica relativa ad un immobile sito in Schiavonea alla Via Riccione , complesso case popolari, dell’area urbana ex Corigliano , tramite apposito by-pass, s’impossessava , al fine di trarne profitto, di energia elettrica pari a 35.119,216 KW , utilizzata per alimentare il predetto immobile così sottraendola al legittimo proprietario, nota compagnia erogante il servizio pubblico. Al Nassir venivano contestate anche le aggravanti di essersi avvalso di mezzi fraudolenti, quali la realizzazione di un by pass e l’allacciamento alla corrente elettrica mediante una presa clandestina e di aver commesso il fatto con violenza sulle cose quale la manomissione della linea elettrica. Inoltre , il pubblico ministero, aveva contestato all’imputato anche la recidiva ma l’avvocato Giuseppe Vena , durante l’arringa difensiva, dimostrava che il proprio assistito era stato già assolto per ben tre volte consecutive sulla medesima fattispecie , per altri tre episodi differenti, e soprattutto che agli atti non era presente la denuncia querela presentata dalla persona offesa.