Fonte: La Redazione
Il Tribunale di Castrovillari sezione penale monocratico , in totale accoglimento della tesi difensiva sostenuta dall’avvocato penalista Giuseppe Vena ha annullato l’incidente di esecuzione richiesto dall’ufficio della procura della Repubblica di Castrovillari nei confronti del trentottenne coriglianese A.A. per l’esecuzione della pena di otto mesi di reclusione carceraria senza pena sospesa.
I fatti risalgono ad una vecchia vicenda datata 2013 dove il Giudice penale monocratico nel processarlo aveva subordinato la sospensione della pena al pagamento di oltre ventimila euro in favore della compagna , con cui aveva generato un figlio minorenne, a titolo di mantenimento mensile. Il giovane non vi aveva provveduto e quindi la richiesta da parte del Pubblico Ministero di revocare il beneficio concesso e quindi di procedere con la carcerazione. In sede di udienza l’avvocato Vena smontava totalmente la richiesta trattando la vicenda sia in diritto che in fatto cosicché il giudice a scioglimento della camera di consiglio ne decretava il rigetto dell’incidente di esecuzione e la libertà per il giovane.
