Fonte: www.corrieredellacalabria.it

di Luca Latella

L’ennesima lite, frutto probabilmente di incomprensioni familiari soprattutto fra padre e figlio, sfocia quasi in una tragedia e nell’ipotesi di reato di tentato omicidio.

Su questo starebbero lavorando i carabinieri della Compagni di Corigliano. Il dramma si consuma questa mattina in via Fontanelle, allo scalo di Corigliano, a quanto pare per futili motivi: il figlio dopo un alterco, accoltella il padre. Sul posto intervengono i carabinieri che fermano il giovane 32 enne. Saranno proprio gli uomini del capitano Cesare Calascibetta ad investigare sul caso e ad accertare e stabilire il reale movente dell’accoltellamento mentre il genitore, 55 anni, prontamente soccorso dal 118 pare versi in gravissime condizioni. Il 32enne, invece, è stato arrestato dai carabinieri e su di lui pende l’ipotesi al momento del tentato omicidio. Successivamente si è saputo, anche se questa versione è al vaglio degli inquirenti. Pare che l'accoltellamento sia avvenuto  al culmine di una lite con la sorella, N.M. di 32 anni ha impugnato un coltello da cucina e ha tentato di colpirla. Il padre dei due fratelli, Gennaro Montalto, 50 anni, che si trovava nella stessa casa, allarmato dalle urla, è intervenuto nel tentativo di separarli, si è frapposto tra i due ed è stato colpito da una coltellata al petto. 

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