Due misure, eseguite rispettivamente a Corigliano Rossano e a Castrovillari.
Nel primo caso gli uomini del commissariato di Corigliano-Rossano hanno notificato a carico di un ventunenne la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, con obbligo di mantenere da quest’ultima una distanza non inferiore a 500 metri, e di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo, emessa dal Tribunale di Castrovillari. Il giovane infatti è accusato di condotte violente e minacciose ai danni della convivente, tali da minare la serenità familiare. La vittima inoltre, a causa dei comportamenti del 21enne avrebbe iniziato a soffrire di attacchi di panico, depressione e insonnia, tali da richiedere l’intervento di personale medico specializzato. L’altra misura è stata eseguita dalla polizia di Castrovillari che ha notificato ad un soggetto, una misura di allontanamento dalla casa familiare. L’uomo, tossicodipendente di 46 anni è stato raggiunto dal divieto assoluto di accedervi e di avvicinarsi alla parte offesa. E’ accusato di aver aggredito fisicamente la vittima, minacciandola con un coltello per farsi consegnare del denaro.