I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro nella giornata di ieri hanno individuato una persona, deferendola a piede libero per il reato di furto aggravato, poiché aveva sottratto la somma di 900 euro dalla borsa di una ragazza che l’aveva precedentemente smarrita al supermercato.

I fatti raccontano che nel pomeriggio di martedì una 27enne della zona Ministalla di Corigliano, fra l’altro vittima dell’alluvione susseguente all’inondazione del fiume Crati dell’inverso scorso, si recava presso la Stazione dei Carabinieri di Corigliano Scalo per presentare una denuncia-querela. Qui i militari ascoltavano il singolare racconto da parte della ragazza, che affermava di essere stata vittima di un furto, poiché dopo aver concluso la spesa presso un noto supermercato dello scalo coriglianese, si era dimenticata la borsa all’interno del carrello. Pochi minuti fatali, prima che la stessa si accorgesse della dimenticanza e tornasse indietro. La borsa si trovava ancora lì, ma in poco tempo si accorgeva di un’anomalia: sebbene da una prima disamina sembrava non mancare nulla, aperto il portafoglio, la ragazza si accorgeva che i 900 euro, che aveva prelevato poco prima per comprare della mobilia nella casa alluvionata quest’inverno, erano spariti. I militari della Stazione si mettevano subito in azione per trovare il responsabile del vile gesto. Venivano, così, acquisite le immagini di tutti gli impianti di videosorveglianza esterna del supermercato ed in poco tempo si individuava un uomo che si avvicinava con fare sospetto alla borsa della donna, dopo che questa si era allontanata e la portava all’interno della propria autovettura. Quindi, trascorso qualche minuto, la riportava indietro, lasciandola nuovamente all’interno del carrello, prima che tornasse la donna e facesse l’amara scoperta.  Venivano svolti dai Carabinieri ausonici dettagliati accertamenti sulla targa del veicolo con cui l’uomo si era allontanato dal supermercato, risalendo all’intestatario, quindi, tramite accertamenti nelle banche dati in uso alle forze di polizia, si dava un nome e cognome al soggetto immortalato nelle telecamere come responsabile del furto. Lo stesso era un uomo di 32anni, abitante nel centro storico di Corigliano. Si decideva di compiere un’immediata perquisizione nell’abitazione del coriglianese per trovare la somma sottratta ed in effetti, dopo aver bussato alla sua porta e l’iniziale stupore per essere arrivati così velocemente a lui, l’uomo confessava il tutto ed i militari trovavano il tesoretto in contanti nascosto nel cassetto di un comodino della casa. La somma veniva, quindi, acquisita dai Carabinieri e subito riconsegnata alla ragazza, che stava vivendo una doppia tragedia, dopo quella di quest’inverno che l’aveva vista dover lasciare la propria abitazione perché allagata dell’inondazione, mentre l’uomo veniva denunciato a piede libero per il reato di furto aggravato, poiché ormai non vi era più la flagranza di reato per procedere al suo arresto.

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