Un uomo che fugge appendendosi alla grondaia. Questa l’immagine che si è palesata nella serata di ieri ai carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro che hanno tratto in arresto, un coriglianese per evasione.
In particolare durante un servizio di controllo del territorio una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile mentre transitava nei pressi dell’abitazione di un pluripregiudicato del posto, sottoposto dal mese di Agosto dello scorso anno al regime degli arresti domiciliari per reati in materia di stupefacenti hanno notato che l’uomo era in strada e stava raccogliendo qualcosa da terra. Alla vista dei militari il detenuto ha iniziato a fuggire verso il palazzo in cui si trova ristretto ai domiciliari, tentando di rientrare all’interno della propria abitazione, arrampicandosi su una grondaia di scolo che porta al suo terrazzo. Il 53enne è stato subito fermato. L’improvvisato “arrampicatore” veniva, quindi, perquisito per acclarare che non nascondesse armi o stupefacente. Controllo che hanno fornito esito negativo. Z. F. A. è stato quindi portato in caserma, dove d’intesa con il pubblico ministero di turno della Procura di Castrovillari, diretta dal Dott. Eugenio Facciolla è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di evasione e sottoposto nuovamente alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di giudizio.