Un terribile schianto nel cuore della notte per Vincenzo Strigaro, 27 anni, è sopraggiunta la morte.
L'incidente è avvenuto la notte scorsa intorno alle 2.30 sulla strada che da Corigliano centro storico conduce allo Scalo nel comune di Corigliano Rossano. Strigaro era a bordo di una moto Suzuki Burgman 250 insieme ad un suo amico, C.D., 20 anni, quando giunti all'altezza dell'Oleificio Geraci in piena curva, per cause che sono al vaglio dei Carabinieri della locale Compagnia, perdeva il controllo del mezzo andando a sbattere prima contro un'auto parcheggiata ai bordi della strada e una volta sbalzato dalla moto è andato a sbattere violentemente contro un palo della pubblica illuminazione. I soccorsi sono stati pressocché immediati, sul posto è giunta un'ambulanza del 118 che ha caricato i due giovani portandoli presso il locale ospedale. Giunti al Compagna, però i medici si sono subito resi conto che Strigaro era già morto, mentre C.D. se l'è cavata con qualche piccolo graffio ed è stato subito dimesso. Entrambi i giovani sono di Corigliano, Vincenzo Strigaro abitava in località Fabrizio. Come detto le indagini sono condotte dagli uomini del capitano Calascibetta i quali stanno verificando le cause che hanno provocato l'incidente, se i due indossassero il casco al momento del sinistro e soprattutto se nell'incidente sono coinvolti altri mezzi, anche se dai primi accertamenti parrebbe che questa ipotesi sarebbe da escludere.
