Gli infissi in alluminio sono stati asportati da un’abitazione sita al pian terreno di una palazzina disabitata ed erano caricati all’interno dell’autovettura, appositamente modificata per svolgere “il servizio”.

 I militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro diretti dal capitano Cesare Calascibetta hanno tratto in arresto un 43enne coriglianese per furto di oltre 100 kg di infissi sottratti ad una palazzina su Via Nazionale. La vicenda si sviluppava nel centro dello Scalo di Corigliano, nella centralissima Via Nazionale, dove una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia ausonica in perlustrazione sul territorio si accorgeva che un uomo stava attuando un furto all’interno di un palazzo momentaneamente disabitato, perché in fase di ristrutturazione ed appartenente ad una società locale che aveva ottenuto l’immobile dopo un periodo che era stato sottoposto a sequestro penale per un incendio divampato al suo interno. Il ladro stava asportando, dopo averli tagliati a pezzi, degli infissi in alluminio da un’abitazione sita al pian terreno della palazzina e li stava caricando all’interno della propria autovettura, appositamente modificata per svolgere il servizio: addirittura era stato staccato il lunotto posteriore per meglio infilare i lunghi lamierati. Gli infissi in alluminio recuperati avevano una pesatura di oltre 100kg e venivano restituiti alla società avente diritto. Colto in flagranza, l’uomo, identificato in F.A., con diversi precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, non poteva giustificarsi in alcun modo e veniva così arrestato e dovrà rispondere davanti le aule del Tribunale di furto aggravato, così come concordato con la Procura della Repubblica di Castrovillari coordinata dal Procuratore Capo, Dott. Eugenio Facciolla.

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