A conclusione di un mirato servizio antidroga scattato alle prime luci dell’alba di ieri i militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro arrestavano due italiani, un uomo ed una donna, per detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana e hashish ai fini di spaccio.
Nello specifico i Carabinieri della Tenenza di Cassano all’Ionio insieme ad altri militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro effettuavano mirate perquisizioni in alcuni obiettivi controllati da diverso tempo, in quanto vi era il sospetto che le persone che vi abitavano detenessero sostanza stupefacente da immettere nel mercato locale. In particolar modo si focalizzava l’attenzione in un’abitazione di campagna sita in Contrada Santa Venere, al confine di territorio fra Cassano all’Ionio e Castrovillari. Arrivati sul posto, si constatava la presenza all’interno della casa di due persone, marito e moglie, che aprivano ai Carabinieri senza opporre resistenza. Resi edotti del motivo della presenza dei militari si iniziava una minuziosa perquisizione che non tardava a dare i suoi frutti. Infatti nella stanza da letto dei coniugi, sul comodino si rinvenivano due involucri termosigillati ciascuno contente mezzo grammo di hashish, una busta di cellophane contenente 1.5 grammi di marijuana ed un contenitore di sigarette con altri 3 grammi della stessa sostanza. Ma non finiva qui: sempre nella stanza da letto, all’interno del comodino di un mobile si rinveniva un bilancino di precisione. Tali ritrovamenti facevano capire che la sostanza non poteva essere utilizzata ai soli fini del consumo personale e si decideva, dopo aver concluso le operazione nell’abitazione, di estendere la perquisizione nelle pertinenze della stessa ed in particolare in un magazzino sito proprio di fronte al casolare. Era qui che veniva scoperto il “tesoro” della coppia. Infatti nel locale e precisamente in un angolo si rinveniva una grande cassetta di plastica per gli attrezzi, ma al suo interno anziché trovare arnesi da lavoro vi era un grande busta di platica contenente 500 grammi di marijuana purissima, ancora da dividere in dosi. In un armadietto sito nel magazzino venivano scoperti anche una grande macchina per il confezionamento in sottovuoto e dei rotoli di cellophane, verosimilmente utilizzati per preparare le dosi più grandi di sostanza stupefacente. Tutto il materiale veniva sottoposto a sequestro penale. I Carabinieri, quindi, procedevano all’arresto in flagranza di reato, d’intesa con il Sostituto Procuratore di turno della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I due coniugi, F.L., 28 enne, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e T.S., 27 enne, incensurata, venivano sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti le aule del Tribunale di Castrovillari per essere giudicati con rito direttissimo.