Quindici cani, 12 dei quali cuccioli, sono stati trovati morti, per avvelenamento, a Santa Sofia d'Epiro, nel cosentino.
A trovare i cani è stata la proprietaria del terreno che ha immediatamente sporto denuncia ai carabinieri. Il fatto risale alla notte tra domenica e lunedì scorsi. La donna, una 43enne del luogo, ha escluso che possano essere stati i vicini, in virtù dei buoni rapporti che nutrono da anni. Il veterinario ha confermato l'avvelenamento, ma non ha escluso che gli animali abbiano potuto ingerire pesticidi presenti nei dintorni, considerata la presenza di colture. Gli animali vivevano liberi nell'appezzamento di terreno della donna, privo di recinzione.