"Chi si impegna per lo sport e lo diffonde, aiuta il Paese". Sono parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un occasione della festa nazionale dello sport di due anni fa. Parole che fotografano chiaramente il significato di questa iniziativa voluta dal Coni ben 17 anni fa.

Si tratta di una grande manifestazione aperta a tutti che si svolge contemporaneamente sul territorio nazionale con la presenza di molti comuni italiani, ed è rivolta a chi ama e pratica lo sport e alla promozione di numerose discipline sportive. Ogni regione organizza la propria giornata, per la Calabria è stata scelta la città di Paola, e lo scorso 2 giugno la cittadina tirrenica è stata al centro di momenti rivolti propri a promuovere e a valorizzare la funzione educativa e sociale dello sport quale fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell'individuo, di preservazione della salute, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile. Nel corso della manifestazione, inoltre, sono state consegnate, da parte del Coni, agli atleti calabresi che si sono particolarmente distinti lo scorso anno nelle varie discipline riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale, degli attestati. Tra i premiati c’era anche la giovanissima coppia di danzatori coriglianesi, Angelo e Chiara Pasquale. I fratelli Pasquale, gemelli, hanno 10 anni frequentano la 5^ elementare e nonostante la loro giovanissima età sono tra i migliori atleti italiani per quanto riguarda la danza sportiva. Alcuni autorevoli esperti di danza sportiva definiscono la coppia formata da Angelo e Chiara “autentici fenomeni” per ciò che concerne le danze standard e le danze latino-americane. Fanno parte della scuola di ballo Dancing Club di Cosenza diretta dai maestri Stefano Spadafora, Federica ed Alessandro Bosco e Maria Teresa Mammone. I piccoli Pasquale lo scorso anno hanno conseguito risultati inusuali per danzatori di appena 10 anni, e si apprestano ad affrontare il prossimo mese di luglio i campionati italiani di Rimini. Ballano dall’età di sei anni e, come detto, di loro si dice davvero un gran bene. L’anno in corso potrebbe essere quello della consacrazione della coppia anche in ambito internazionale.   

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