di Salvatore Martino
Quella di oggi è una delle pagine più interessanti e perentorie del Vangelo: Gesù avendo notato che la ritualità delle offerte e dei sacrifici era diventata una forma dissacrante di commercio e di infedeltà a Dio, caccia i responsabili fuori dal tempio, richiamando tutti alla purezza delle intenzioni e al rispetto di quel luogo sacro.
Una presa di posizione netta, che fa chiarezza anche di certe tentazioni al cambiamento, che rischiano, oggi, di trasformare la Chiesa in qualcosa che le rassomiglia o, addirittura, in una sorta di organizzazione benefica, che nulla ha a che fare con quella istituita da Gesù Cristo.