«Nessuna rottura interna al movimento de "Lampadine", soggetto politico civico eterogeneo che discute e dibatte delle questioni a viso aperto, senza sotterfugi, talvolta con posizioni diverse, ma sempre improntate al rispetto reciproco».
E' quanto precisa l'ex vicesindaco dell'ex Comune di Rossano Aw. Aldo Zagarese, tra i fondatori del movimento civico, che smentisce categoricamente il contenuto apparso nelle ultime ore su un noto quotidiano calabrese secondo il quale vi sarebbero divergenze politiche tali da prefigurare una sua fuoriuscita. «Non sono abituato per stile, garbo e rispetto, a instaurare trattative parallele a percorsi già awiati, tenendo all'oscuro soggetti con i quali mi confronto costantemente e ai quali sono legato da sentimenti di amicizia. Non appartiene al mio agire!». «L'obiettivo è, tuttavia, giungere al più presto alla redazione di un programma che possa trovare condivisione nell'ambito di un'ampia coalizione, civica e partitica, evitando eccessivi sbilanciamenti di tipo ideologico dall'una o dall'altra parte. Occorre sgombrare il campo da ogni tentativo di prevaricazione personalistica e aprirsi al confronto nella consapevolezza che i tempi sono oramai eccessivamente maturi. Con la fusione delle due ex città si richiede maggiore competenza, capacità ed esperienza, al fine di acquisire quel prestigio e quella autorevolezza necessari nelle relazioni e nei rapporti di forza in ambito regionale e nazionale mutano. E' da irresponsabili esprimere una classe politica non adeguata al percorso cui siamo chiamati. Ed è per queste ragioni che non possono essere ammesse imposizioni dall'alto o proposte precostituite, offensive dell'intelligenza e delle capacità di chi ha dimostrato sul campo esperienza amministrativa, mentre invece, al contrario, diventa requisito preferenziale l'inesperienza. Nessuna fuga in avanti, dunque, né piatti pronti, ma scelte che vedano la partecipazione dal basso senza illogiche e insensate forzatura in avanti».
UFFICIO STAMPA