di Francesco Verardi

Alla luce di quanto hanno visto i miei occhi e credo di tutti i coriglianesi e non, questo periodo storico, che va dal 20 al 25 Aprile 2023, è stato caratterizzato dalla presenza di fiumi di fedeli, amanti del Santo Paolano, ed è stato il più rappresentativo rispetto agli anni passati.

Il ritorno a "casa sua" dell'ottimo Padre Giovanni COZZOLINO, Correttore del nostro Santuario, Padre Francesco Maria TREBISONDA, Superiore Provinciale dei Frati Minimi di San Francesco di Paola, S.E. Reverendissima, Mons. Giuseppe Fiorini MOROSINI, (Nativo di Paola) Arcivescovo Metropolita Emerito di Reggio Calabria-Bova e S.E. Rev., Mons. Maurizio ALOISE, Arcivescovo di Rossano-Cariati. L'organizzazione impeccabile ed insostituibile del Comitato Festa, la presenza costante della Amministrazione Comunale e soprattutto del Sindaco Flavio STASI, i nostri Assessori Maria SALIMBENI (Vice Sindaco), Costantino ARGENTINO (Ass. al Turismo e Spettacolo), Alessia, ALBORESI, Ass. alla Cultura, del Consigliere Regionale di Forza Italia, Pasqualina STRAFACE, l'insostituibile Priore della Congrega dei Sette Dolori con una rappresentanza, Franco ORANGES, I Coriglianesi nel Mondo con la Tradizionale Infiorata "sotto l'arco", la Corale Polifonica San Francesco di Paola (del Santuario), animata da Valeria ORANGES e Francesco MARRAZZO, Vito CASCIARO, il quale in qualsiasi momento incitava i fedeli con il tradizionale urlo "Ebbiva ru Viecchij", le due Bande cittadine, la "Antonio De Bartolo", diretta dal M° Domenico DI VASTO e l'Ass. Mus. e Cult. Città di Corigliano Rossano, diretta dal M° Pio Antonio SANTELLA, ma soprattutto tantissimi fedeli accorsi per onorare il nostro Santo Patrono Francesco. L'umile Frate Taumaturgo, Francesco di Paola, l'Eremita dalla Vita piena di Prodigi, lascia un segno tangibile della sua presenza qui a Corigliano ed in tutto il mondo ed è per questo che è amato incondizionatamente da tutti. La Festa “i ri vinticinchi”, del 25 Aprile, vuole essere un ringraziamento a San Francesco per avere preservato la città dal terremoto del 24 Aprile 1836, devastando anche altri luoghi del circondario come la vicina Rossano (vedi i Fuochi di San Marco), ma la storia ci ricorda anche che, oltre ai tanti miracoli, il Santo venne invitato dal principe SANSEVERINO per la guarigione del figlioletto Bernardino, nato nel 1475 e affetto da un male incurabile. * (Vedi notizie dal sito web "La mia Città" www.coriglianocalabro.it dello storico coriglianese Giovanni SCORZAFAVE), A chiudere le grandi serate, gli spettacoli musicali del 23 con Cecè BARRETTA e il 25 con Radio 54 Network, Roy Paci, Emma Muscat, Francesco Baccini, Antonio Maggio e NIHA. Infine alle 24.30 Spettacolo Pirotecnico. In conclusione, i coriglianesi si rivolgono sempre e comunque, ed in ogni circostanza, a Francesco, con Fiducia, Carità, tributando a lui tanta riconoscenza, onore e lodi. P.S. Chiedo venia se nello scrivere il post ho tralasciato qualcuno, forse più o meno importante, è solo una mia semplice riflessione di ciò che ho vissuto in queste 4 indimenticabili giornate di Festa in onore di San Francesco di Paola.

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