di Cristian Fiorentino

In occasione della “Giornata della Raccolta Alimentare contro la Fame in Italia”, anche la parrocchia dello scalo coriglianese “San Giovanni XXIII” ha raccolto l’invito indetto e lanciato dal “Banco delle Opere di Carità”, predisponendo presidi di raccolta.

Sabato primo marzo, infatti, diverse volontarie/i tra i parrocchiani, capeggiato dal gruppo della “Caritas” e in sinergia con gli Scout Corigliano 1, saranno presenti presso alcuni supermercati cittadini per contribuire alla nobile iniziativa. Nella fattispecie, le donazioni saranno possibili, dalle 10:00 alle 13:30, presso l’Md di contrada San Francesco d’Assisi, l’Eurospin di via Provinciale e il Conad di contrada Santa Lucia. Nel pomeriggio-serata, dalle 16:30 alle 19:30, la raccolta proseguirà sempre presso gli stessi punti vendita Md e Conad con l’aggiunta del Lidl. Attraverso un gesto semplice e secondo le proprie possibilità e volontà, tutti coloro che faranno la spesa, nella giornata di sabato prossimo, potranno donare beni alimentari di prima necessità a lunga conservazione come latte, olio, biscotti, pelati, legumi, cibi in scatola, succhi, alimenti per l'infanzia come omogeneizzati ecc. . All’ingresso dei supermercati, volontarie/i, munite/i di pettorina ad hoc, distribuiranno degli appositi sacchetti, con tanto di logo identificativo della manifestazione, e illustreranno e rammenteranno il fine della proposta benefica destinata alle persone bisognose. «L'iniziativa- si legge nella nota parrocchiale- si aggiunge a tante altre organizzate dalla Caritas, alla quale la nostra parrocchia regolarmente aderisce con il coinvolgimento dell'intera comunità. Manifestazione che ben si coniuga con altri progetti benefici finalizzati all’integrazione, all’ascolto e al sostegno dei nuclei più necessitanti e persone fragili, con il chiaro obiettivo di diminuire l’isolamento sociale, ormai divenuta una delle piaghe più gravi all’interno della società. L'azione della Caritas, nello spirito pedagogico-educativo parrocchiale, inoltre, tiene in primaria considerazione la partecipazione dei giovani sensibilizzando la solidarietà e l’adesione che moltiplica i risultati non solo per i destinatari. La distribuzione degli alimenti della parrocchia S. Giovanni XXIII, grazie all'efficente coordinazione del Parroco Don Tonino Longobucco e all’alacre impegno di volontarie/i, continua altresì nella persistente opera d’accoglienza degli utenti, in aumento e mai interrotta neanche e specie durante il periodo covid. Per sabato- conclude l’appello- vi aspettiamo numerosi per contribuire alla nobile causa della “Raccolta Alimentare” e nelle prossime settimane l’appuntamento è presso la nostra parrocchia per condividere servizi e progetti nonché per poter migliorare ed aumentare il nostro sostegno». Stimolando la sensibilità di ognuno e attraverso il contributo di tanti si potrà compiere concretamente un atto caritatevole che funga da vero supporto alle fasce più fragili della società. E se la Fede senza opere è nulla, questi gesti di “cuore” implicano speranza e dignità per gli altri restituendo ai benefattori un sano benessere interiore.       

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