di Cristian Fiorentino

Indetto dall’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, si terrà venerdì prossimo, 28 febbraio, il “Giubileo” della vicaria di Corigliano presso il luogo di culto simbolo voluto e dedicato al Santo Patrono Francesco di Paola e ubicato nel centro storico del paese.

Il ritrovo per tutti i fedeli è fissato presso la chiesa di Sant’Anna, nei pressi dell’ospedale “Guido Compagna”, alle ore 20, da dove partirà il corteo in pellegrinaggio “Penitenziale”. Dopo l’arrivo della processione nel santuario intitolato a S. Francesco di P., alle 20:30, è in programma la Celebrazione Eucaristica che sarà officiata dall’Arcivescovo Monsignor Maurizio Aloise e concelebrata dal Padre Superiore dei Minimi Giovanni Cozzolino, Padre Leonardo Paonessa e dai sacerdoti della vicaria coriglianese.

Attesa la partecipazione di confraternite e autorità civili e militari nonché di tanti devoti per vivere all’unisono un originale appuntamento incentrato sul Santo Anno Giubilare 2025. Sotto il segno del leitmotiv universale “Pellegrini di Speranza”, virtù tanto cara all’amato S. Francesco di P. ma anche a Papa Francesco, sarà celebrata questa particolare funzione. L’occasione sarà propizia anche per pregare insieme per la salute e la guarigione del Santo Padre, ricoverato dallo scorso 14 febbraio al policlinico “Gemelli” di Roma” per una polmonite bilaterale. Evento, inoltre, che non a caso ricadrà di venerdì, perché proprio in questo periodo si sta recitando la “Pia Pratica dei 13 Venerdì” di S. Francesco di Paola. Serata dedicata al Giubileo e alla meditazione sempre valido, così come per la novena, gli stessi venerdì dedicati e al giorno della festa patronale di S. Francesco di P., per lucrare le indulgenze plenarie. Nella fattispecie, sarà l’ottavo Venerdì di San Francesco di Paola dedicato al concetto di castità. Anche l’orario serale della funzione è stato stabilito ad hoc proprio per consentire la maggiore adesione di famiglie e di lavoratori.  Venerdì scorso, invece, la tematica verteva sulla l’ubbidienza e per l’occorrenza hanno partecipato alla liturgia i Terziari Minimi di Mirto-Crosia.  

Crediti