di Giulio Iudicissa

Ne incontro tanti, soprattutto, in chiesa: volti, un tempo, a me familiari, con i quali feci anche un tratto di strada. Sono cambiati, ora, un po' per gli anni, un po' per gli inciampi della vita.

Uno sguardo, corrisposto, riavvolge, come per magia, il calendario e mi riporta a stagioni lontane, fino alla bella fanciullezza. Tante primavere sono andate e molti sono i volti, che cerco e non ritrovo.

Crediti