La Redazione

Incomincia a prendere forma, per il secondo anno consecutivo, il progetto "Un Monumento per Amico" ispirato al progetto avviato alcuni anni fa del compianto, Enzo Viteritti, ideatore dell’iniziativa “Chiese Aperte” e voluto fortemente dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto comprensivo Tieri,  Bombina Carmela Giudice. Nel mentre nella scorsa edizione, questo progetto, era circoscritto a sole due chiese del centro storico, San Pietro e Ognissanti, gestite dal Comprensivo “Tieri”, quest'anno, grazie al patrocinio del comune ausonico ed al sostegno dell’assessore alla cultura, Tommaso Mingrone, sono stati allargati  gli orizzonti invitando tutti gli Istituti  Comprensivi cittadini e l’Associazione locale Pro Loco. L’I.C.S. "Tieri", scuola pilota con responsabile Franca Canadè, si occuperà delle chiese di: San Pietro, Ognissanti, Addolorata e  Cappella di Sant' Agostino (Castello); l’I.C.S. "Erodoto”, responsabile Annabella Oranges, avrà  come in affidamento la chiesa di San Francesco e il “Romitorio” di San Francischielli; L’I.C.S. "Leonetti", responsabile Adele De Rosis, si interesserà della chiesa di Sant’Anna e del Calvario; L’I.C.S. "Costabile Guidi", responsabile Maria Antonietta Adduci, avrà come chiesa  quella di Sant’Antonio; L’I.C.S. "Don Bosco", responsabile  Ortensia Spina, opererà presso  la chiesa di Santa Maria Maggiore.  Ogni scuola che adotterà un Monumento organizzerà un mini concerto e le giovanissime guide, preparate dai loro insegnanti di Italiano, Storia e Arte, accompagnano tutti i visitatori all’interno della chiesa, le stesse, avranno un supporto storico da parte del prof. Enzo Cumino e dal Web Master prof. Giovanni Scorzafave del sito web “La mia Città: Corigliano Calabro”. L’appuntamento finale del Progetto “Un Monumento per Amico” vedrà migliaia di partecipanti tra Amministrazione Comunale, alunni, genitori, rappresentanze scolastiche, semplici curiosi e animatori di strada, sarà Sabato 20 maggio, dalle ore 16.00 alle ore 20.30. In conclusione, aggiunge il prof. Francesco Verardi, ideatore di questa straordinaria esperienza, vorremmo che il nostro centro storico, grazie all’intervento di tutte le forze, politiche, religiose e scolastiche, risplendesse così come è stato in passato, grazie al Progetto delle “Chiese Aperte”, ideato dal compianto dott. Enzo Viteritti.

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